Blog

Dieta dimagrante in allattamento, gli alimenti indicati

Dieta dimagrante in allattamento, gli alimenti indicati

Una dieta dimagrante in allattamento? E’ un’esigenza condivisa da molte donne che durante la gravidanza hanno accumulato qualche chilo di troppo, magari partendo anche già in sovrappeso. Ma si può fare? E quali sono gli alimenti indicati?

Dimagrire durante l’allattamento al seno

Molte donne lo notano: durante l’allattamento al seno aumenta l’appetito e questo può scatenare ansia nel timore di non riuscire più a tornare in forma dopo i 9 mesi. In realtà è tutto normale, perché l’allattamento richiede un grande dispendio energetico per la puerpera e dunque il corpo umano, con la sensazione di fame, lancia un suo campanello d’allarme. Non va vista però come una cosa negativa. Occorre assecondare l’appetito per fornire al bambino tutte le energie ed i nutrienti necessari alla crescita, nonché per mantenere le forze per il nuovo duro lavoro di mamma. Molte donne sperimentano inoltre, proprio per questo meccanismo, un dimagrimento fisiologico, naturale, senza una dieta: l’organismo andrà a bruciare facilmente tutte le calorie che si assumono, nonché i depositi di grasso accumulati prima e durante la gravidanza. La ricerca scientifica ha confermato questo meccanismo, ma non è ancora chiaro perché non funzioni su tutte le neo mamme. L’importante è comunque mangiare i cibi giusti, per sé e per il bambino. Per farlo occorre seguire una dieta bilanciata caratterizzata da alimenti sani. Se i chili da perdere sono molti è utile farsi seguire da uno specialista in nutrizione, al fine di di ottenere una dieta dimagrante personalizzata, salutare ed efficace.

Dieta dimagrante in allattamento, quali alimenti?

Per perdere peso durante l’allattamento occorre avere pazienza, andare con gradualità proprio per non incappare in carenze nutrizionali. Da bandire assolutamente le diete drastiche ed eccessivamente ipocaloriche. Carboidrati, grassi, proteine, vitamine e sali minerali devono essere apportati all’organismo nel giusto equilibrio, possibilmente divisi in 5 pasti: colazione, pranzo cena e 2 spuntini, a metà mattina e a merenda. Ciò aiuterà a mantenere le energie sempre stabili. Alcuni alimenti vanno preferiti piuttosto che altri, in tutela della crescita del neonato. Quali?

I carboidrati

L’apporto necessario è simile a quello delle donne che non allattano: devono rappresentare la fonte del 55% circa dell’energia. Via libera dunque ad un piatto di pasta, meglio se condita con pomodorini freschi piuttosto che con un condimento particolarmente grasso.

Le proteine

L’assunzione proteica va aumenata di circa 20 gr. /die nei primi 6 mesi dell’allattamento. Il suo fabbisogno è proporzionale al latte materno prodotto.

I lipidi

Sono importanti per la crescita sana del bambino. In particolare, l’acido docosaesaenoico (DHA) è necessario per un corretto sviluppo visivo e cognitivo. Si raccomanda in allattamento, così come in gravidanza, l’assunzione di 100-200 mg/die di DHA in più rispetto alla donna adulta. Buona fonte ne è il pesce (salmone, ad esempio).

Il Calcio

Il fabbisogno quotidiano di questo minerale in allattamento aumenta di almeno 55o mg /die, rispetto alla norma. Lo si trova nel latte e nei suoi derivati.

Vitamina D

Si trova nel latte, nelle uova, nel fegato e nei pesci più grassi e naturalmente viene stimolata dai raggi solari. E’ preziosa perché contribuisce alla crescita delle ossa con il calcio e dona anche buon umore alle mamme. Può essere utile una supplementazione di 600 UI/die di vitamina D. Durante l’allattamento sono necessari introiti maggiori anche di Vit. C, tiamina, riboflavina, niacina, vit. B6, B12, vitamina A.

Liquidi

Mantenere la giusta idratazione è importante sempre, ancor di più in allattamento. Occorre bere almeno 6-8 bicchieri di fluidi al giorno. Preferibile sempre l’acqua, soprattutto se si cerca di perdere peso: è priva di calorie. Tuttavia possono andar bene anche succhi di frutta senza zuccheri aggiunti o bevande come il latte. Da evitare grandi quantità di caffé e té che potrebbero rendere il bambino irrequieto. Contengono sostanze eccitanti che passano nel latte materno. Al bando gli alcolici ed i superalcolici, oltre a non essere indicati per il bambino, sono anche ipercalorici e non vanno bene se si vuole dimagrire.

Un consiglio: con le belle giornate è particolarmente importante uscire a passeggio con il bambino in carrozzina. Camminare aiuta il metabolismo a bruciare grassi e dunque a perdere peso, ma si assorbe anche dal sole la preziosa vitamina D.

Iscriviti alla newsletter

Iscriviti alla nostra newsletter per conoscere per primo tutte le promozioni, i webinar in programma e per rimanere sempre aggiornato su tutte le ultime novità del mondo Metadieta.